2018: Un annata iniziata tardi e conclusasi presto
Con un germogliamento iniziato nella seconda decade di aprile, in netto ritardo rispetto alla media degli ultimi anni, siamo entrati in questa annata 2018.
Un maggio e giugno già molto caldi e dotati di più che sufficienti precipitazioni hanno portato le viti a recuperare tutto il ritardo vegetativo e a riportare l'annata al pari con quelle precedenti. Tempo asciutto e caldo hanno garantito un ottima invaiatura e maturazione, portandoci a raccogliere le prima uve (Solaris) al 15. agosto.
La vendemmia è stata, grazie ad un meteo molto favorevole, estremamente rilassata e dilatata. Siamo riusciti a selezionare fino a 3 volte le uve dello stesso vigneto!
A conti fatti una bellissima annata, che ha portato un ottima qualità, ma anche le giuste quantità. Insomma, per me come viticoltore, l'annata perfetta.